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ZAVATTARI EDMONDO. Tortona nella campagna del 1796. 2/IV pp, 3-10, note bibl.
Dai giudizi di Napoleone Bonaparte sull’importanza della fortezza di Tortona inizia la ricostruzione della campagna militare del 1796 in Italia caratterizzata dalla celerità di movimento delle truppe francesi. Vengono citate le trattative tra Napoleone e gli intermediari del Re di Sardegna che portarono il 30 aprile all’ingresso del generale Meynier in Tortona e all’arrivo in Città di Napoleone il 4 maggio. Nota sui tributi versati dalla Città e dalle località del circondario, e sullo “spirito pubblico” ostile ai Francesi e alle idee repubblicane, Si dà conto delle azioni militari che riguardarono la zona e il forte sino all’aprile 1799.
SACCO Giorgio, Nel Tortonese qualcosa, qualcuno ricorda Napoleone.
2/IV, 1955, pp.11-15, ill.
Sopravvivenze della presenza di Napoleone e delle truppe francesi nel folklore e nelle memorie familiari, dalla repressione dei rivoltosi di Arquata Scrivia ai toponimi del periodo come piazza dell’Amerì (da place de la Mairie) e Valmarena, presso Villaromagnano, così detta da un’erba infestante usata come foraggio dalla cavalleria francese. Ricordi popolari sul generale Desaix e sui reduci delle armate napoleoniche.
MELCHIORI Egisto, Le bicorna pungenti, 2/IV, 1955, pp. 16-23
Descrizione della “Raccolta di Varie Memorie concernenti alla Città di Tortona”, manoscritto custodito presso la Biblioteca Capitolare della Cattedrale, datato 1766 ed opera di Paolo Giuseppe Eustacchio Bussa, patrizio casalese, Aiutante maggiore della Città di Tortona. L’opera è divisa in tre parti: dalla fondazione della città ai fatti d’arme del 1747, un e ne storico della chiesa tortonese ed un indice delle cose trattate. Dichiaratamente “raccolta di notizie” piuttosto che opera storica, si basò sull’esame di documenti d’archivio e su autori come il Montemerlo e il Damilano; per il XVIII secolo divennero centrali la testimonianza diretta dell’A. o quelle da lui raccolte. Diede origine al suo apparire ad aspre critiche da parte di ambienti locali.
BORGARELLI Pietro, Tortona vecchia e nuova, 2/IV, 1955, pp. 23-28
Esame della struttura e della posizione geografica ed economica della Città, paragonata con quella ritenuta tipica della provincia piemontese. Caratteristiche del carattere popolare, derivante secondo I’ A., dal buon senso contadino e dalle secolari tradizioni locali.
Profili di Tortonesi illustri: Domenico Carbone, 2/IV, 1955, pp. 29-31
Si ripubblica un profilo steso sul personaggio da Edoardo Zavattari ed apparso su una pubblicazione del 1882; se ne descrive l’impegno nel movimento risorgimentale ed, in seguito, nel riordino dell’Istruzione pubblica della nazione. Si fornisce inoltre una bibliografia delle opere, pubblicate postume dai figli.
CARBONE Domenico, La carabina del bersagliere, 2/IV, 1955, p.32
Poesia d’argomento patriottico pubblicata nel 1851 sull‘Almanacco Nazionale della Gazzetta del Popolo.
CARBONE Domenico, L’epitaffio della fanciulla, 2/IV, 1955, p.33
Versione di un canto popolare svedese.
SILVI Luigi (Luisein), Ar Castè, 2/IV, 1955, pp.34-36
Poesia in vernacolo.
Notiziario
Note tristi, 2/IV, 1955, p. 37
Scomparsa dell’On. Giuseppe Raimondi, del Comm. Eugenio Borgarelli, del Cav. Giovanni Cuniolo
Note liete, 2/IV, 1955, pp.37-39
Silvio Pilotti diventa Sindaco della Città; Col. Giuseppe Sovera eletto Presidente UNUCI e amici del!’ Arte;
Mostra del pittore Pietro Dossola
Attività della Società, 2/IV, 1955, pp. 39-41
Si dà notizia del secondo corso di cultura con la lista delle conferenze e delle assemblee dei soci del 1954 e 1955. Edizione della Guida del Tortonese. Resoconto delle Manifestazioni per l’ 8° centenario dell’Assedio della Città
Pubblicazioni ricevute in omaggio, 2/IV, 1955, pp. 41-42
Fiduciari della Società, 2/IV, 1955, p. 42
Centro Perosiano Italiano, 2/IV, 1955, p. 43
Scopi ed attività svolta.
Soci, 2/IV, 1955, terza di copertina.
