Decarlini Giuseppe, Presentazione, pag- 5
Ancora un numero monografico, ancora una volta dedicato alla Società Operaia di Mutuo Soccorso ed
Istruzione di Tortona.
Nel 1996 l’orizzonte della ricerca, incentrata principalmente sulla SOMS tortonese nel primo cinquantennio della sua storia (1850-1900), si era allargato all’intero Tortonese con il saggio di Vittorio Moro Le Società di Mutuo Soccorso a Tortona e ne l Tortonese. Questo fascicolo integra, ampliandola, la ricerca unicamente sulla benemerita istituzione cittadina giunta al suo 160° anno di vita.
Un traguardo importante raggiunto nel momento in cui la Società Operaia si trova a vivere un momento
di riflessione sul suo futuro.
Ecco il perché del titolo: Società Operaia di Mutuo Soccorso ed Istruzione di Tortona: un grande passato alla ricerca del futuro. Nuove ricerche, basate sul ricco archivio riordinato nel 1992, con un paio di capitoli dedicati ad anni di particolare tensione politica – avvento del socialismo e del fascismo – senza dimenticare i momenti di svago che costituirono un settore non certo secondario nell’attività sociale.
Cremaschi Giorgio, Come in una bella favola… C’era una volta la SOMS di Tortona, pp. 7 – 8
Soci Fondatori Anno 1850, pp. 11 – 20
La grande favola raccontata in questo libro vuole essere un ricordo da dedicare a chi 160 anni orsono mise a Tortona la propria esistenza al servizio degli ideali di solidarietà, assistenza e istruzione, valori che oggi si perdono nelle nebbie sempre più fitte dell’egoismo e dell’indifferenza.
Il patrimonio sociale del Sodalizio costruito con i l lavoro manuale, i l sudore della fronte e le fatiche di lunghe giornate si sta per perdere perché il racconto dei «Grandi Vecchi» non ha quasi più voce……… Questo è l’incipit della presentazione che Giorgio Cremaschi, attuale Presidente del sodalizio premette all’elenco dei soci fondatori che nel 1850 fondarono la Società presente a Tortona da 160 anni.
BERGAGLIO ARMANDO Nei documenti dell’archivio della S.O.M.S. scorrono 160 anni di vita tortonese, pp.21-28
La ricerca si basa sulla documentazione dell’archivio riordinato nel 1991 da Dimitri Brunetti e ricostruisce alcuni significativi eventi della vita della Società operaia.
MORO VITTORIO STERPONE CARLO, I Presidenti della Società, pp. 29 – 38
I Presidenti S.O.M.S. Tortona (dalla fondazione a oggi), pp.39 – 42
La storia della Società operaia ricostruita attraverso le biografie dei suoi presidenti che, spesso, oltre ad essere stati protagonisti della vita del sodalizio lo sono stati anche della Comunità tortonese. Per alcuni di questi presidenti è stato possibile recuperare solo il nome ed il mandato, per altri sono state reperite notizie più ampie che, in questa. sede vengono riportate.
BERGAGLIO ARMANDO, Negli anni Cinquanta dell’Ottocento. Tortona, quando nacque la Società, pp. 42 – 50
Quando nasce la Società operaia, Tortona è una cittadina piuttosto sonnolenta che, tuttavia presenta segnali di risveglio politico, culturale ed economico. La ricerca ricostruisce la vita cittadina di quegli anni e degli anni immediatamente successivi caratterizzati da significative realizzazioni soprattutto nel settore dei trasporti (ferrovia). La città comincia a dimostrare una vitalità in precedenza sconosciuta e la Società operaia si inserisce attivamente in questo processo.
MARTINEL I MARIO, La Società di Mutuo Soccorso ed Istruzione fra gli Operai di Tortona e l’Unità Italia, pp.51 – 64
Le società operaie che nascono un po’ ovunque, ed in special modo nel nord Italia, sono perlopiù dominate da correnti di pensiero moderare e si tengono al di fuori di interessi politici e sindacali, rivolgendo la loro attenzione ai fini istituzionali di assistenza per le quali sono nate: Si ha tuttavia una svolta con il congresso di Milano (1860) dove i delegati fanno prevalere tesi mazziniane. Ulteriore passo avanti viene fatto l’anno successivo nel congresso di Firenze dove apertamente si dichiara che nessuna questione politica deve ritenersi estranea al movimento Operaio. Le Società operaie piemontesi mantengono, tuttavia, un’impostazione più moderata e nello stesso anno ad Asti ribadiscono la loro fedeltà alla corona sabauda e l’originaria impostazione assistenziale. Tuttavia anche la Società operaia di Tortona non è estranea al dibattito politico e non mancano accesi contrasti tra i suoi più eminenti rappresentanti. La vita della società tortonese si mostrò, in genere, più autonoma e libera sulle questioni politiche di quanto non fossero le consorelle piemontesi e mostrò sempre un atteggiamento di lealtà verso il re e le istituzioni sabaude.
CREMASCHI GIORGIO, La Società e l’Istruzione, pp. 65- 72
L’istruzione è uno degli scopi primari della Società Tortonese: Questo impegno fu assolto costantemente e fu rivolto sia all’alfabetizzazione degli adulti, siaall’apprendimento di altre materie. Il numero dei partecipanti ai cori fu spesso consistente (nel 1873 circa 700 persone).
STRAMESI ERNESTO, La Società di Mutuo Soccorso ed Istruzione fra gli operai di Tortona dal 1900 al 1920, pp.73 – 78
Oltre alla cronaca relativa alla vita di questo ventennio, l’Autore riferisce gli eventi che portarono ad una sostanziale svolta nella vita della Società e precisamene la “svolta socialista” che si ebbe con l’elezione a presidente di Eugenio Borgarelli (1902) e dei suoi successori. Nel 1920, all’alba del periodo fascista, la società tortonese viene definita dal suo consigliere Alessandro Mogni come una società prettamente socialista e come tale aderirà al Comitato elettorale socialista costituito per le elezioni del 1920.
BERGAGLIO ARMANDO, Uno spaccato di vita tortonese alla fine dell’Ottocento. I Veglioni di Carnevale alla «Società», pp. 79 – 84
La Società operaia era stata fondata con lo scopo di realizzare il mutuo soccorso e l’istruzione tra i suoi soci. Per realizzare queste finalità ogni socio versava una quota mensile, ma ben presto questa fonte di entrate si rivelò insufficiente a realizzare gli scopi sociali e si dovette ricorrere ad altre fonti di entrate. Per ottenere questi risultati i dirigenti si rivolsero all’organizzazione di balli le cui entrate garantirono buona parte dei fondi da erogare ai soci. L’autore, sulla base della documentazione reperita, ripercorre le vicende relative alla complessa organizzazione dei numerosi balli organizzati dalla Società: eventi numerosi e, certo, di non secondaria importanza nella fita sociale tortonese di fine ottocento.
MARTINELLI MARIO, La Società di Mutuo Soccorso ed Istruzione fra gli Operai di Tortona dal 1920 al 1950, pp.85 -134
Evento caratterizzante degli anni dal 1920 al 1930 fu, senza dubbio, l’avvento del fascismo. Questo fatto modificò radicalmente la tradizione democratica della vita del sodalizio tortonese. Evi denti tracce se se hanno nelle modifiche statutarie che s partire dal 1927 e fino al 1941 furono bel sette. Con la fine della Seconda Guerra Mondiale e la caduta del fascismo viene emanato un nuovo statuto adeguato alla realtà del momento. Alla luce di questi importanti eventi che modificarono profondamente il ”modus vivendi” della Società, l’Autore ricostruisce l’attività del trentennio 1920-30.
PILOTTI OTTAVIO, Il 16 maggio 1960 alle ore 21 al Giardino d’Inverno, pp. 135 -146
Ricordi personali dell’Autore legati ai saggi musicali ed agli eventi musicali che rappresentarono un momento importante della vita della Società negli immediatamente successivi alla Seconda Guerra Mondiale.
MORO VITTORIO, Numeri per una storia. I Bilanci della Società Operaia, pp. 147 – 165
L’Autore ricostruisce la “storia contabile” della Società Operaia attraverso l’analisi dei suoi bilanci, dai momenti di maggiore prosperità (fino agli ultimi anni dell’800) ai momenti di difficoltà con i bilanci negativi. Anche i numeri raccontano la storia della Società ed attraverso il loro oggettivo esame emerge il cambiamento del suo ruolo in città e si pongono interrogativi sul suo futuro in una società, non cero senza problemi, ma con una struttura ed una dinamica profondamente mutata rispetto agli anni più significativi dell’attività dell’istituzione tortonese.
Immagini per una storia: la SOMS 1950-2000
Documentazione fotografica di importanti momenti della vita della Società operaia.
Elenco Soci effettivi 2010
Elenco Soci onorari 2010
