Cammarata Italo, Un Vescovo di traverso. Giovanni Barbavara fu vittima della volontà sforzesca di monopolizzare la distribuzione dei benefìci ecclesiastici, pp.. 7 – 30
Giovanni Barbavara, proveniente dalla Diocesi di Como, fu Vescovo di Tortona dal 1457 al 1458. L’articolo ripercorre le vicende che caratterizzarono questo lungo episcopato, che si intrecciano con quelle del Ducato di Milano, preoccupato di affermare la propria autorità nella distribuzione delle terre dei benefici ecclesiastici.
Miotti Fausto, I Pernigotti di Serravalle Scrivia, pp.31- 58
La Famiglia Pernigotti è documentata nel tortonese già dal XIII secolo. Lo studio si riferisce al ramo serravallese della famiglia: La Famiglia Pernigotti è nota a partire dalla seconda metà del XVI secolo. L’articolo ricostruisce le vicende del casato a partire dal capostipite Francesco fino all’ultimo rappresentante, il generale Luca.
Basiglio Enzo/Gabba Donatella, La scoperta di un’artista di casa Borromeo: Cristoforo Giussani, In cattedrale a Tortona e nell’oratorio di San Sebastiano a Voghera, pp.59 – 66
Il lavoro descrive le caratteristiche di due dipinti posti nella chiesa di S. Sebastiano in Voghera e nella Cattedrale di Tortona. Si tratta rispettivamente di una Madonna del Carmine con in braccio il bambino che rivolgo i loro sguardi verso le anime del purgatorio e di una Madonna del Carmine con il bambino tra i martiri.
Goglino Cesare, La Cassa rurale di San Donnino Martire, pp. 67 – 77
L’autore ricostruisce la breve vicenda di questa piccola Cassa Rurale che operò per pochi anni in Dernice. La modesta esperienza di questa piccola cassa testimonia dell’iniziativa del mondo cattolico nel settore del credito che nella Diocesi di Tortona ebbe come quale fervente animatore il Vescovo Igino Bandi.
Stramesi Ernesto, Un guazzorese medaglia d’argento. Mario Megardi (1898 – 1941), pp.79 -82
L’articolo ricostruisce la vita del guazzorese Mario Megardi con particolare riferimento alla vicenda che gli valse l’attribuzione della medaglio d’argento al valor militare e che ne causò la morte il 1° agosto 1941.
Galluzzi Massimo/Busseti Nicoletta, Tortona, 1920: Il delitto Bassi, pp. 83 – 102
Un fatto di cronaca nera che per lungo tempo è rimasto nella memoria della città. Gli autori ne fanno una puntuale ricostruzione attraverso gli articoli apparsi sui giornali dell’epoca e con la consultazione degli atti del processo.
D’Andrea Corrado, Il giorno delle “Pantere”. Le Waffen-SS a Tortona nel settembre 1943, pp.103 – 127
Il ritrovamento di una foto che riproduce la stazione di Tortona mentre vengono caricati su pianali ferroviari per un più rapido trasferimento offre all’Autore l’occasione di ricostruire, accanto ai fatti –collocati a Tortona nel settembre 1943- una panoramica del poderoso armamento tedesco al finire della seconda guerra mondiale.
Pilotti Ottavio, Ar fieu ad l’avucat. Un sonetto inedito di Luigi Silvi (Luiséin) Lorenzo Perosi a Tortona nel 1953, pp. 129 -138
Nei ricordi dell’Autore la visita del Maestro Perosi a Tortona in occasione del suo ottantesimo compleanno e per dirigere in Cattedrale il Natale del Redentore. In quell’occasione il poeta dialettale Luigi Silvi “Luisein” promise di dedicare una sua composizione (riprodotta nell’articolo) all’autore, figlio dell’Avv.to Silvio, allora assessore, che fu poi sindaco della città
Pilotti Ottavio, In memoriam, Carlo Sterpone, pp.139 – 141
